Robotica inclusiva per tutti
Presenteremo 2 laboratori di robotica educativa: il primo è studiato appositamente per una classe terza primaria dove sono presenti diversi bambini bes, di cui uno tutelato dalla L. 170, due tutelati dalla L. 104 (di cui uno sordo profondo). Il laboratorio prevede delle semplici sfide visive, i comandi del robot sono facili e intuibili e i bambini e le bambine che hanno svolto il laboratorio durante l’anno scolastico appena trascorso spiegheranno con semplicità (anche in LIS) le attività da svolgere ai visitatori.
Il secondo laboratorio di robotica educativa è stato realizzato in un progetto pomeridiano di potenziamento e recupero. Hanno partecipato ragazzi e ragazze di prima e seconda scuola secondaria di primo grado. I ragazzi e le ragazze spiegheranno con semplicità le attività da svolgere ai visitatori. Le docenti avranno cura di fare alternare i due gruppi in un’unica postazione.
Obiettivi: La robotica educativa è una metodologia di apprendimento che utilizza i robot come strumenti didattici per insegnare le basi della programmazione e dell'informatica, della matematica e della scienza. In questo modo, gli studenti e le studentesse possono imparare giocando, sviluppando le loro capacità cognitive e creative. Gli obiettivi sono dunque:
- avvicinarsi con il gioco al mondo della robotica;
- sviluppare la capacità di collaborazione e di lavoro di gruppo;
- comprendere le funzioni che svolgono i componenti dei Kit robotici;
- apprendere le basi dei linguaggi di programmazione;
- conoscere i comandi e saper programmare i kit robotici proposti;
- sviluppare la logica e il problem solving;
- saper individuare problematiche hardware e software in caso di funzionamento non coretto di un robot;
- sviluppare la lateralizzazione e l’astrazione;
- imparare ad imparare.
Le metodologie utilizzate:
- Lavoro a piccoli gruppi;
- Cooperative learning;
- Learning by doing.
Finalità
L’alunno/a al termine delle attività avrà acquisito le seguenti abilità:
- conoscerà la struttura e il funzionamento di base del robot;
- riuscirà a programmare il robot;
- avrà sviluppato competenze relazionali;
In particolare, per il gruppo della scuola primaria:
- Conoscerà alcuni concetti fondamentali della geometria quali lato, angolo e la nomenclatura dei principali poligoni;
Per il gruppo della scuola secondaria:
- Avrà fatto esperienza di alcuni concetti fondamentali quali velocità, potenza, sensori.
Durante l’anno scolastico nella classe 3B primaria e nella scuola secondaria di primo grado Brogi sono stati attuati percorsi di robotica educativa con i seguenti elementi cardine:
Il lavoro di gruppo:
- Per la scuola primaria: i bambini e le bambine più capaci hanno guidato i loro compagni tutelati dalla L. 104 e dalla L. 170, nello svolgimento di sfide a difficoltà crescente; il lavoro di gruppo è stato un efficace strumento compensativo per tutti.
- Per la scuola secondaria: il corso era aperto a tutti gli studenti e le studentesse delle classi prime e seconda, il lavoro di gruppo è stato un efficace strumento compensativo per chi era in difficoltà.
L’approccio ludico, che ha un’importanza fondamentale: oltre ad essere di per sé gratificante, permette di imparare più efficacemente.
L’errore e sulla sua gestione: per imparare in modo significativo è necessario prendere coscienza dei propri errori ed imparare da essi: Il docente è stato un facilitatore, ha esposto la sfida e guidato i gruppi verso una risoluzione autonoma; è intervenuto in caso di difficoltà non fornendo la soluzione, ma guidando verso essa, facendo riflettere in maniera positiva e costruttiva sugli errori commessi o difficoltà incontrate.
Problemi reali da risolvere e pochi concetti teorici.
Applicazione del metodo scientifico.
Referente: Carmela Marchica
Accompagnatori: Carmela Marchica, Valentina Barbetti